Nuovo bando con fondo perduto fino al 75% alle imprese esistenti per investimenti in macchinari, impianti, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.

Gli aiuti di cui al presente Avviso sono concessi nella forma di contributi in conto capitale fino a una misura massima pari al 75% della spesa ritenuta ammissibile. Il bando è diretto alle imprese che intendono realizzare un progetto d’investimento sul territorio della Regione Siciliana. Gli investimenti potranno essere finalizzati a: ridurre gli impatti ambientali, supportare l’adozione delle tecnologie chiave abilitanti nei processi produttivi coerentemente con la Strategia Regionale dell...
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Nuovo bando con fondo perduto fino al 75% alle imprese esistenti per investimenti in macchinari, impianti, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.

  Gli aiuti di cui al presente Avviso sono concessi nella forma di contributi in conto capitale fino a una misura massima pari al 75% della spesa ritenuta ammissibile. Il bando è diretto alle imprese che intendono realizzare un progetto d’investimento sul territorio della Regione Siciliana. Gli investimenti potranno essere finalizzati a: ridurre gli impatti ambientali, supportare l'adozione delle tecnologie chiave abilitanti nei processi produttivi coerentemente con la Strategia Regi...
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Arretrato fiscale, arriva la Gdf

Anche la Guardia di finanza in campo per smaltire l'arretrato tributario presso la Corte di cassazione, dove una causa civile su due pendente alla fine del 2017 riguarda il fisco. Aumenta comunque il numero di sentenze emesse. La creazione di una struttura di supporto all'attività di spoglio, costituita da personale delle Fiamme gialle, è una delle misure di auto-organizzazione adottate dalla Suprema corte.
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E-fattura obbligatoria dal 2019 Adempimenti Iva al restyling

Tra le principali novità delle profonde modifiche che la legge di bilancio 2018 (n. 205/2017) vi è l’obbligo di fatturazione elettronica obbligatoria dal 2019 e contestuale ridefinizione degli adempimenti Iva, con il (quasi) pensionamento della comunicazione dei dati fatture. Sono stati cancellati, di conseguenza, anche i «premi» per i (pochi) contribuenti che hanno accettato volontariamente di trasmettere le fatture all'Agenzia delle entrate, e rimodulati il benefit della riduzione dei term...
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Internazionalizzazione d’Impresa, otto giurisdizioni fuori dalla black list Ue

A poco più di un mese dal lancio della black list europea, la comunità dei 27 fa parziale retromarcia e si appresta a “riabilitare” otto dei presunti Paesi non cooperativi. Si tratta di Panama - che proprio ieri (e forse non a caso) ha firmato l’accordo di scambio automatico in sede Ocse - Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Barbados, Grenada, Macao, Mongolia e Tunisia.
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Lavorazioni estere con effetto sull’Iva

Quando i beni venduti all’estero sono sottoposti a lavorazione prima del trasferimento a destinazione, gli operatori devono fare affidamento su orientamenti dell’amministrazione finanziaria non sempre adeguati all’evoluzione normativa e ai contributi della giurisprudenza comunitaria. - Matteo Balzanelli, Massimo Sirri, Riccardo Zavatta – Dalle nuove regole Ue possibile estensione dell’export congiunto, Il Sole 24 Ore, lunedì 15 gennaio 2018, pag. 21
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“Resto al Sud”: dal 15 gennaio, fondi per 1,25 miliardi. Chiedici maggiori informazioni

Tutto pronto per la partenza di “Resto al Sud”, l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali da parte dei giovani under 36 residenti nelle 8 regioni del Mezzogiorno. A partire dalle 12.00 di lunedì 15 gennaio 2018, infatti, gli aspiranti imprenditori potranno presentare domanda per chiedere le agevolazioni. Possono presentare la domanda singoli giovani o gruppi di giovani che, successivamente alla data del 21 giugno 2017, si sono costituiti o si costituiranno rispett...
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Cartella via Pec, Pdf al bando

È nulla la notifica via Pec della cartella esattoriale se il formato è in Pdf, anziché nell'estensione .p7m. Lo ha affermato la Ctr Campania (sentenza n. 9464/17, con cui i giudici di appello hanno stabilito che «la notifica via Pec necessita che il documento trasmesso rechi l'estensione .p7m: solo in tal caso si sarebbe stati di fronte a un vero e proprio documento informatico, immodificabile nel contenuto e certo, in quanto digitalmente firmato, nella provenienza».
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