Vending machine, cosa fare in caso di e-fattura e corrispettivi telematici per la stessa operazione

Secondo le indicazioni fornite dall’agenzia delle entrate con la risposta ad interpello n. 88 del 22 febbraio 2022, la fattura emessa a fronte della prestazione il cui corrispettivo sia già stato trasmesso all’agenzia delle entrate dalla “vending machine” va annotata solo nella contabilità generale, al fine di evitare la duplicazione dell’Iva, ponendo in essere gli accorgimenti atti a dimostrare il corretto assolvimento dell’imposta. Il dubbio è stato sollevato da un’impresa che gestisce una lavanderia automatizzata, che i clienti possono utilizzare acquistando gettoni oppure tessere prepagate ricaricabili dalla cassa centralizzata. Alcuni clienti “business” della lavanderia, a fronte dell’acquisto della tessera o della relativa ricarica, chiedono l’emissione della fattura ai fini della deduzione della spesa e della detrazione dell’IVA.