Con la sentenza 5642/20, pubblicata il 2 marzo dalla sezione tributaria della Cassazione è stato stabilito che l’accertamento dell’erario italiano non si ferma soltanto perché la incorporated, una sorta di spa a stelle e strisce, ha il domicilio fiscale al di là dell’oceano: bisogna accertare il requisito della stabile organizzazione nel nostro Paese previsto dall’articolo 5 del modello di convenzione Ocse, che fa scattare la tassazione dei redditi della società estera.