Se il fornitore estero è disposto a vendere i propri prodotti, senza alcun interesse per l’effettivo pagamento dei corrispettivi di licenza dovuti dal compratore al titolare del marchio, le royalties non sono soggette a tassazione doganale. È il nuovo indirizzo, espresso Corte di cassazione nelle ordinanze 19 aprile, n. 11068, 8 maggio 2019, nn. 12142-12146 e 10 maggio 2019, n. 12458.