La cessione di clienti è trasferimento di ramo d’azienda

La cessione di contratti con la clientela e la contestuale risoluzione del rapporto di concessione in essere tra il cedente e il cessionario si qualifica come trasferimento di ramo d’azienda. È quanto chiarito dall’agenzia delle Entrate con la risposta 81/2019 di ieri in merito alla qualificazione di un’operazione quale mera cessione di contratti o vera e propria cessione di ramo d’azienda e alle relative conseguenze in tema di imposte dirette ed indirette.