Doppio binario per le operazioni di import/export tra Italia e Regno Unito effettuate a cavallo della Brexit. In caso di uscita del Regno Unito dall’Ue senza accordo, potrebbe verificarsi una situazione di «mutazione» piuttosto singolare. Le spedizioni di merci britanniche che avvengono prima del 29 marzo 2019, ma che arrivano nel Belpaese dal 30 marzo in avanti, nascerebbero come operazioni intracomunitarie per poi diventare un’importazione (con Iva dovuta in dogana). È quanto spiega l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, che in una nota illustrando le possibili ripercussioni doganali della «hard Brexit» su tutti gli scambi commerciali Italia-Uk.