Nelle cessioni triangolari all’esportazione, il primo cedente nazionale deve emettere fattura elettronica nei confronti del promotore dell’operazione, anch’esso nazionale, mentre tale soggetto continua a emettere fattura cartacea al proprio cliente extracomunitario, destinatario dei beni al di fuori dell’Ue. Ma come si coordina la e-fattura con il regime delle prove dell’uscita dei beni dal territorio comunitario?
– Alessandro Mastromatteo, Bendetto Santacroce – Operazioni estere, imponibile solo in euro, Il Sole 24 Ore, mercoledì 23 gennaio 2019, pag. 19