Internazionalizzazione – Bonus per intese solo con Paesi «white list»

Le spese relative a contratti di ricerca “extra-muros” si considerano ammissibili per l’agevolazione solo in presenza di accordi stipulati con imprese e professionisti localizzati in Stati Ue o See ovvero in Paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni. A tal fine, non basta che il Paese sia incluso nella white list nell’anno in cui sono sostenute le spese, ma è necessario che sia considerato “collaborativo” sin dal primo esercizio rilevante ai fini del calcolo della media (2012 per i “solari”).