Il 30 novembre 2023 scade il termine per effettuare gli investimenti “prenotati”, ossia per i quali entro il 31 dicembre 2022 è stato accettato l’ordine da parte del venditore e versato un acconto almeno pari al 20% del relativo costo, riferiti a: beni materiali e immateriali “generici”, al fine di usufruire del credito d’imposta del 6%, ex art. 1, comma 1055, Legge n. 178/2020 (Finanziaria 2021); beni materiali “Industria 4.0”, al fine di usufruire del credito d’imposta nella maggior misura del 40%, anziché del 20%, ex art. 1, comma 1057, Legge n. 178/2020. Per gli investimenti in beni immateriali “Industria 4.0” l’effettuazione dell’investimento prenotato nel 2022 doveva intervenire entro il 30 giugno 2023.
Si fa presente però che entro il 31 dicembre 2023 scade il termine per effettuare gli investimenti ovvero prenotare (tramite l’accettazione dell’ordine da parte del fornitore e il versamento di un acconto almeno pari al 20% del costo) gli investimenti al fine di beneficiare del credito d’imposta nella misura del 20% (anziché nella minor misura del 15% prevista per gli investimenti effettuati nel 2024).
fonte: mysolution.it