Tra pochi giorni diremo addio all’esterometro, quanto meno nella forma della comunicazione cumulativa. Sarà sostituito dall’invio puntuale dei dati tramite il tracciato della fattura elettronica. In questa fase di passaggio bisognerà prestare attenzione alle codifiche e alle tempistiche da rispettare, oltre che valutare la possibilità di continuare a gestire il processo di fatturazione/integrazione/autofatturazione in modalità cartacea, per poi inviare il tracciato Xml. Dal 1° luglio, salvo proroghe dell’ultim’ora, tutti i soggetti sono tenuti all’invio dei dati delle operazioni transfrontaliere attraverso il formato già noto, utilizzato per la fattura elettronica.