Una proposta che si basa su due le mosse nell’immediato futuro per incentivare l’uso dei pagamenti elettronici. La prima prevede “la nuova soglia massima delle transazioni, che dal 1° luglio (cioè tra poco più di un mese) si abbasserà da 3.000 a 2.000 euro (dal 2022 diventerà di 1.000 euro)”. Per quanto riguarda invece la seconda, consisterebbe nello “sfruttare la spinta che l’emergenza coronavirus ha dato all’uso delle carte di credito e del Bancomat, cioè della moneta elettronica”, con l’introduzione di un credito d’imposta del 30% sulle commissioni pagate dagli esercenti per l’uso del Pos.
Fonte: www.laleggepertutti.it e www.adnkronos.it