Internazionalizzazione in Albania: solida presenza italiana e potenzialità di crescita

L’Albania è un mercato di solida presenza delle imprese italiane e presenta notevoli potenzialità di crescita, che sono state rafforzate dall’avvio di un processo interno di riforma ispirato a standard
istituzionali, amministrativi e giuridici europei. Le imprese individuali sono considerate al pari delle persone fisiche per semplificare alcuni meccanismi di calcolo delle tasse. I residenti sono obbligati a pagare una tassa sul reddito prodotto sia in ambito nazionale che in qualsiasi altra parte del mondo; mentre i non residenti pagano l’imposta soltanto per i redditi prodotti in Albania. Questa aliquota può variare dallo 0 al 10% e viene calcolata in base alla fascia di reddito a cui la persona fisica appartiene. L’imposta sulle persone giuridiche è rivolta a tutte le società che svolgono la loro attività in Albania, senza distinzione tra residenti e non. Le società di capitali, i consorzi e gli enti sono i soggetti su cui grava questa tassa e la cifra da versare può variare su base annuale. L’aliquota generale fissa è pari al 23%, ma può subire delle variazioni. Essa può variare al 25% nel caso di società che possiedano dividendi o azioni e può essere fissata al 10% se la società prevede una distribuzione dei profitti. L’imposta sul valore aggiunto è riferita alla cessione dei beni, alle prestazioni di servizi ed alle importazioni. L’aliquota di base è pari al 20%, ma può subire variazioni fino al 10% per quelle attività legate al settore sanitario e turistico. Contattaci per maggiori informazioni.