Fra i settori più interessanti, oltre a quello infrastrutturale, ci sono oil&gas, energie rinnovabili, agroalimentare (in forte aumento la richiesta di prodotti biologici e dietetici) ed abbigliamento, specialmente per la categoria di prodotti premium. Tuttavia esiste un grosso ostacolo da superare per gli investitori stranieri interessati ad investire in Kuwait poiché la licenza d’importazione viene concessa solo ai cittadini locali e dunque non è permessa l’attività lavorativa diretta nel Paese senza uno sponsor kuwaitiano, salvo alcune particolari eccezioni prescritte dalla legge sugli IDE del 2013. I prodotti italiani sono molto richiesti non solo in settori come moda, arredamento ed agroalimentare, che rappresentano in tutto il mondo i simboli dell’eccellenza del Belpaese, ma anche in diversi settori industriali in cui i nostri prodotti hanno dimostrato di essere molto preformanti in condizioni climatiche tutt’altro che agevoli, visto il clima rovente che attraversa il Kuwait per buona parte dell’anno.
Fonte: a cura di Exportiamo,