Internazionalizzazione d’Impresa, Glasgow (Gran Bratagna), una città ricca di opportunità

Generando un valore aggiunto lordo (VAL) annuo di ben £19,3 miliardi per l’economia nazionale, Glasgow è la più grande città scozzese avente una forza economica fortemente diversificata, potendo basarsi su una vasta gamma di settori e servizi. Negli ultimi anni, sono state sviluppate particolari competenze riguardanti le scienze della vita e le basse emissioni di carbonio, grazie al Glasgow BioCorridor e alla International Technology Renewable Energy Zone. L’International Financial Services District (IFSD) situato nel centro di Glasgow ospita una serie di società di servizi finanziari globali, oltre a un’eccellente sistemazione per gli uffici. L’impatto economico dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea pone Glasgow – insieme all’intera Scozia, al Regno Unito e all’Unione Europea stessa – di fronte a molte sfide significative. Ciononostante, deve essere riconosciuto come Glasgow abbia già superato in passato numerose importanti sfide da un punto di vista economico ed è in questo momento in una posizione sufficientemente forte perché questo possa continuare. La fiducia nel futuro si basa sull’evidente capacità di operare nel settore privato, pubblico e accademico, a beneficio dell’economia della città, delle sue imprese e dei suoi cittadini. Servizi finanziari come quelli bancari, assicurazioni vita e pensioni, servizi sui titoli, gestione degli investimenti, servizi assicurativi generali, di finanza aziendale e intermediazione, costituiscono il piatto forte dei servizi offerti da Glasgow. Ma essa è famosa per l’innovazione e la creatività. La città ha ben 2.129 imprese registrate (UK Business Count, 2015) con 19.800 persone che lavorano per il settore e un fatturato di oltre 1,3 mld di dollari, che corrisponde al 24% del fatturato dell’industria creativa in Scozia.

fonte Eleonora Vanello e Davide Bargna – Report 2017 CCIAA Italiana Regno Unito