Nel Def taglio del cuneo, niente riduzione Irpef

Riduzione del cuneo fiscale a partire da donne e giovani, rifinanziamento dei contratti del pubblico impiego, riordino delle «spese fiscali» e terza fase della spending review, ma niente riduzione dell’Irpef e revisione in senso progressivo dei bonus alle famiglie. Accanto ai numeri chiave della finanza pubblica e a quelli dell’economia reale, il Def diffuso ieri dal ministero dell’Economia insieme al Programma nazionale di riforma (Pnr) inizia anche ad apparecchiare il menu di massima della manovra d’autunno, senza chiudere la porta al «completamento della riforma del Catasto» nonostante le polemiche della vigilia.