I voucher per il lavoro accessorio, «esempio della polverizzazione del mondo del lavoro», saranno sostituiti con un nuovo strumento destinato alle famiglie, mentre le piccole imprese potranno utilizzare, anche se non in modo estensivo, il lavoro a chiamata, «che renderemo semplicissimo». Confermato anche l’obiettivo di ridurre il cuneo fiscale per e aziende e per i giovani che verranno assunti con un contratto a tempo indeterminato, un’agevolazione triennale “portabile” dal lavoratore.
– Mauro Pizzin, Matteo Prioschi – L’Ape volontaria debutterà in ritardo, Il Sole 24 Ore, martedì 11 aprile 2017, pag. 3